Bain Capital conquista Namirial per 1,1 miliardi

Il private equity internazionale Bain Capital rileva il gruppo Namirial dall’azionista Ambienta.

La partecipazione di maggioranza del leader globale nel digital transaction management software, è passata nelle ultime ore al gruppo statunitense Bain Capital, con una valutazione che alcune fonti finanziarie stimano attorno a 1,1 miliardi di euro: cioè 8 volte rispetto all’acquisizione da parte di Ambienta quattro anni fa. Si tratta di un’operazione record per il private equity italiano e più in generale per il settore dell’M&A in Italia quest’anno, soprattutto alla luce del contesto internazionale e macroeconomico complesso. Bain Capital ha battuto, in un processo partito ad inizio anno, altri private equity internazionali interessati all’azienda italiana.

Il fondatore Enrico Giacomelli e il management, guidato dal Ceo Max Pellegrini, manterranno una quota significativa nella società, a conferma del loro impegno e pieno allineamento con la strategia di crescita futura del gruppo. Fondata nel 2000, Namirial è oggi tra i principali provider globali di soluzioni Software-as-a-Service (SaaS) per la gestione digitale delle transazioni e dei servizi fiduciari digitali. Presente direttamente in 20 Paesi con oltre 1.000 professionisti distribuiti su 28 sedi, Namirial supporta le imprese nel percorso di dematerializzazione dei propri processi, migliorandone l’efficienza operativa e contribuendo in modo concreto alla riduzione del loro impatto ambientale.

Dall’ingresso nel capitale nel 2020, Ambienta ha significativamente potenziato Namirial, rafforzandone l’organizzazione e il modello di governance, nominando un nuovo Ceo e supportando lo sviluppo continuo del proprio portafoglio prodotti. In partnership con il management, Ambienta ha inoltre promosso un ambizioso programma di crescita per linee esterne con 7 acquisizioni, consolidando la leadership di Namirial e rendendola il punto di riferimento mondiale nella digitalizzazione dei processi critici in settori altamente regolamentati.

Durante il periodo di investimento, la società ha più che raddoppiato il numero di dipendenti, triplicato i ricavi, quadruplicato la redditività e ampliato la propria presenza globale in Europa, America Latina e Sud-est asiatico, servendo oggi oltre 3 milioni di clienti in più di 85 Paesi. Riducendo in modo significativo l’utilizzo di carta e il consumo di risorse indirettamente connesse – tra cui energia, acqua ed emissioni di CO₂ legate alla sua produzione – nonché la necessità di spazi fisici per l’archiviazione, Namirial consente alle aziende di adottare un modello operativo più efficiente e sostenibile dal punto di vista ambientale. Ambienta, uno dei più grandi asset manager europei interamente focalizzato sulla sostenibilità ambientale fondato da Nino Tronchetti Provera, ha riconosciuto fin dall’inizio che la dematerializzazione dei processi aziendali rappresenta un fattore chiave. Con il nuovo azionista Bain Capital, uno dei fondi internazionali più attivi in Italia, ora per Namirial si apre una nuova e importante fase di sviluppo internazionale, con una ulteriore crescita organica e anche per acquisizioni.

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