(Il Sole 24 Ore Radiocor) Borse europee deboli in avvio, in scia alla chiusura in calo registrata da Wall Street, con gli indici che ad ogni modo hanno registrato ribassi contenuti (il Dow Jones ha perso lo 0,22%, l’S&P 500 lo 0,33%, il Nasdaq lo 0,56%). Sale l’attesa per la diffusione degli importanti dati macro: oggi sono in calendario l’inflazione europea e quella americana, statistiche che influenzeranno le decisioni delle banche centrali in tema di politica monetaria. Intanto va avanti a pieno ritmo la stagione delle trimestrali: oggi sono in calendario i numeri di Amazon ad Apple, all’indomani di quelli di Microsoft e Meta. Quest’ultima ha lanciato l’allarme sugli elevati costi che richiede l’intelligenza artificiale. Milano cede lo 0,8% mentre lo spread si attesta a 126 punti. A Piazza Affari occhi puntati su Stellantis, dopo i conti. I titoli del gruppo auto sono in rialzo. Hanno inoltre annunciato la trimestrale anche Prysmian e Stmicroelectronics.
La BoJ mantiene i tassi invariati
Lo yen si è attestato vicino al minimo di tre mesi rispetto al dollaro, gravato dall’instabilità politica, poiché la sconfitta della coalizione di governo giapponese nelle elezioni parlamentari dello scorso fine settimana potrebbe ritardare la normalizzazione della politica monetaria. La Banca del Giappone ha fatto poco cenno alla politica quando ha mantenuto i tassi invariati, ribadendo solo che ci sono molte incertezze sulle prospettive economiche.