Borse Ue in rialzo con gli occhi sempre sui dazi, a Milano corre Tim

(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Si muovono in rialzo le Borse europee nella prima seduta della settimana, mentre si rafforzano le speranze che il prossimo round di dazi Usa (che partiranno il 2 aprile) possa essere meno esteso di quanto promesso dalla Casa Bianca in precedenza, sia dal punto di vista territoriale sia dei settori. Gli occhi degli investitori sono rivolti anche a Riad dove oggi proseguono le trattative condotte dagli Stati Uniti per la pace tra Russia e Ucraina, mentre sul fronte macro si attendono una serie di dati provenienti da entrambe le sponde dell’Atlantico.

Così, viaggiano in rialzo il FTSE MIB di Milano, ilCAC 40 di Parigi, il DAX 30 di Francoforte, l’IBEX 35 di Madrid e l’AEX di Amsterdam.

A Milano corre Tim, bene anche le banche

Sull’azionario, a Piazza affari corre Telecom Italia , con Vivendi che venerdì, dopo la chiusura dei mercati, ha annunciato la vendita di azioni sul mercato e la discesa al 18,37% nel capitale della società. Il big francese, secondo indiscrezioni di stampa, starebbe studiando la possibilità di cedere ulteriori quote nei prossimi giorni. Così, gli investitori si interrogano sul ruolo che potrebbe avere Poste Italiane , secondo socio della tlc. Acquisti anche sul comparto bancario, con Banca Mediolanum e Banca Pop Sondr a guidare i rialzi. Deboli gli energetici con Hera ed Eni , in coda Leonardo – Finmeccanica . Fuori dal paniere principale,Juventus Fc sale con il cambio in panchina: dopo l’esonero di Thiago Motta, la società bianconera ha scelto l’ex Lazio e Verona Igor Tudor per provare a chiudere il campionato in zona Champions.

Euro/dollaro poco mosso, oro ancora sui massimi

Sul mercato valutario, l’euro è poco mosso sul dollaro a quota vale 1,0846. In leggero rialzo il prezzo del petrolio con il Wti sui 68 dollari al barile e il Brent sopra i 72 dollari. In calo, invece il gas naturale ad Amsterdam sui 42 euro al megawattora. Si mantiene sui massimi storici l’oro sopra i 3.000 dollari l’oncia.

Spread in lieve calo, sale rendimento decennale

In lieve calo lo spread tra BTp e Bund: il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark e il pari scadenza tedesco si è attesta attorno ai 110 punti base, dai 111 di venerdì. In leggero rialzo il rendimento del BTp decennale benchmark al 3,89%, dal 3,88% del riferimento precedente.

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