Borse Ue in rialzo senza il faro di Wall Street. A Milano sprint di Nexi, bene le auto

(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Rimbalzano e puntano al rialzo gli indici europei, in una seduta che sarà priva delle indicazioni in arrivo da Wall Street, chiusa per il giorno del Ringraziamento. Gli occhi restano puntati su Parigi, dove il governo guidato da Michel Barnier è in bilico per l’approvazione del bilancio 2025. Al momento le tensioni sembrano allentarsi, dopo che il ministro delle Finanze, Antoine Armand, ha detto che il Governo è pronto a fare concessioni su tutti i temi. Così salgono il FTSE MIB di Milano, il CAC 40 di Parigi, dopo lo scivolone della vigilia sui timori per una possibile crisi di Governo, il DAX 40 di Francoforte, l’IBEX 35 di Madrid, l’AEX di Amsterdam e il FT-SE 100 di Londra. Attenzione alta sempre sulle banche centrali e sul tema dazi, che stanno pesando sulle Borse cinesi.

Alla vigilia è arrivato l’atteso dato sull’inflazione Pce (al 2,3%), in linea con le attese ma sempre lontana dall’obiettivo Federal Reserve. L’inflazione ancora lontana dal target e le prospettive sui tassi potrebbero ridurre gli spazi per i tagli dei tassi da parte della banca centrale Usa. La presidente della Bce, Christine Lagarde, in un’intervista al Financial Times afferma che per valutare le implicazioni e le ricadute sull’inflazione degli eventuali dazi che imporrà Donald Trump “è troppo presto, ma “è possibile che ci sia un leggero aumento delle pressioni”, a causa di una probabile riduzione dell’attività economica e oscillazioni dei cambi. Mercoledì Isabel Schnabel, membro della Bce, aveva dichiarato che con l’economia stagnante i tagli dei tassi devono essere graduali.

Svetta Nexi, riflettori ancora su UniCredit-Bpm

Sull’azionario milanese scatto di Nexi sulle indiscrezioni di stampa secondo cui Cdp starebbe valutando la possibilità di acquisire la divisione Network Services di Nexi. Attenzione alta sempre sui bancari a Milano, in attesa delle prossime mosse dopo l’offerta di Unicredit per Banco Bpm . Intanto, proseguono gli acquisti su Banca Mps . Rallenta l’automotive, che era partito di slancio: Stellantis e Pirelli & C monitorano il tema dazi, che è rilevante anche per Iveco Group . Qualche realizzo su Saipem , in corsa alla vigilia.

Spread poco mosso a 124 punti, rendimento in calo

Procede sulla parità lo spread tra BTp e Bund. Il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark (Isin IT0005560948) e il Bund tedesco di pari durata si attesta a 124 punti base, come in chiusura di mercoledì. In calo, invece, il rendimento del BTp decennale benchmark che si attesta al 3,38%, dal 3,41% della chiusura della vigilia.

Dollaro in rialzo, ma euro resta sopra 1,05

Sul valutario, torna a rafforzarsi il dollaro con l’euro a 1,054 (da 1,0559 (da mercoledì in chiusura), mentre l’euro/yen è a 159,97 (159,52) e il cross dollaro/yen a 151,7 (151,03). Il biglietto verde sale, ma la festa del Ringraziamento negli Stati Uniti probabilmente ridurrà la liquidità e i volumi di scambio, spiegano gli analisti di Pepperstone. “Oggi è una buona giornata per rilassarsi e dedicarsi a un passatempo preferito, date le condizioni di magra che probabilmente prevarranno e la mancanza di dati economici rilevanti”. È probabile che gli scambi si protraggano fino al fine settimana, a meno che non si verifichino flussi di notizie inaspettati.

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