Easyjet baserà otto nuovi aerei in Italia se la Commissione europea darà il via libera al merger tra Ita Airways e la tedesca Lufthansa. Il vettore low cost dovrebbe accedere agli slot degli aeroporti italiani che i vettori devono cedere per rispettare gli accordi europei. Nel corso della conferenza stampa in occasione della pubblicazione dei risultati finanziari annuali, il ceo Johan Lundgren ha specificato che per i dettagli bisognerà aspettare l’approvazione da parte della Commissione. Il piano prevede di basare 5 aerei a Milano Linate e 3 a Roma Fiumicino.
Le prospettive sono positive per il vettore low cost inglese che ha chiuso l’anno finanziario terminato a settembre con utili netti a 459 milioni di sterline in crescita del 34,6% rispetto ai 341 milioni di sterline dello scorso anno e utili operativi a 597 milioni di sterline (+25 per cento). In crescita il fatturato del 14% a 9,309 miliardi di sterline per l’aumento della capacità offerta di posti dell’8% a cui ha contributo la divisione Holiday. Il fatturato passeggeri è aumentato del 9% a 5,715 miliardi di sterline e la voce ancillary revenue del 22% a 3,598 miliardi di sterline.
I passeggeri trasportati nell’anno sono stati pari a 89,684 milioni da 82,754 milioni trasportati nel 2023 e un load factor dell’89,3 per cento. Positive le prospettive per il nuovo anno finanziario e la continua crescita della divisione Holiday per le destinazioni leasure come le Canarie e il Nord Africa.
Per gli azionisti, EasyJet ha proposto di raddoppiare il dividendo per l’anno in corso a 12,1 pence per azione, rispetto a 4,5 pence dell’anno precedente. I risultati sono gli ultimi per l’amministratore delegato Johan Lundgren prima di lasciare la compagnia aerea dopo sette anni al timone. Kenton Jarvis, direttore finanziario di EasyJet, prenderà il posto di Lundgren all’inizio del prossimo anno.
Rispetto ad altri vettori low cost, la flotta di EasyJet, interamente composta da Airbus, è riuscita a evitare i problemi delle altre compagnie rivali come Ryanair che deve affrontare i problemi delle consegne dei Boeing 737 Max, mentre Wizz Air ha ancora molti A320neo a terra a causa di problemi con i motori Pratt & Whitney.