L’esercito di Tel Aviv ha lanciato stamani un attacco preventivo dopo aver ricevuto informazioni dall’intelligence secondo cui Hezbollah era pronto a lanciare seimila missili. Le milizie sciite hanno risposto lanciando più di 320 razzi e diversi droni carichi di esplosivo: alcuni sono stati intercettati, mentre altri hanno causato danni e feriti. L’esercito israeliano ha annunciato che 100 aerei da guerra hanno distrutto migliaia di lanciarazzi di Hezbollah puntati sul centro e sul nord del Paese. Sventato un attacco degli Hezbollah al quartier generale del Mossad
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Mosca: «Nella notte abbattuti 20 droni ucraini»
Le difese aeree russe hanno abbattuto la notte scorse 20 droni ucraini su sette regioni del Paese: lo ha reso noto su Telegram il ministero della Difesa di Mosca. Nove droni sono stati distrutti sul territorio della regione di Saratov, tre su quello di Kursk, due ciascuno sui territori delle regioni di Belgorod, Bryansk e Tula, uno sulla regione di Oryol e uno sulla regione di Ryazan.
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Le immagini dell’attacco di Israele in Libano
Il video dell’attacco di Israele in Libano
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Bombe russe su un hotel a Kramatorsk: muore reporter Reuters
Un morto tra la squadra della Reuters che seguiva la guerra in Ucraina e quattro altri cronisti feriti. È una delle drammatiche conseguenze del bombardamento a Kramatorsk, bersagliata con un missile Iskander delle forze russe. L’ennesima tragedia dopo due anni e mezzo di guerra. “Dall’inizio dell’invasione Mosca ha lanciato su di noi 43mila missili”, ha detto Zelensky. Intanto all’Angelus, Papa Francesco lancia un appello: “Continuo a seguire con dolore i combattimenti in Ucraina e nella Federazione russa. E pensando alle norme di legge adottate di recente in Ucraina mi sorge un timore per la libertà di chi prega, perché chi prega veramente prega sempre per tutti. Per favore, non sia abolita direttamente o indirettamente nessuna Chiesa cristiana”. –