La casa automobilistica tedesca Mercedes-Benz ha dichiarato oggi che l’azienda intende tagliare i costi a seguito di una attività «debole». «Nei prossimi anni ridurremo i nostri costi di diversi miliardi di euro all’anno», ha dichiarato alla Dpa una portavoce del gruppo. La portavoce non ha voluto dire se Mercedes-Benz stia prendendo in considerazione l’ipotesi di licenziamenti, né ha specificato in quale settore dell’azienda i tagli ai costi ricadrebbero.
L’industria automobilistica tedesca ha affrontato di recente gravi difficoltà nel passaggio ai veicoli elettrici a fronte di una concorrenza sempre più intensa nel mercato cinese, un tempo fonte di forti profitti per i gruppi della Germania.
Volkswagen, il più grande gruppo automobilistico europeo, ha minacciato potenziali chiusure di stabilimenti e licenziamenti di massa in Germania e, secondo quanto riferito, starebbe chiedendo ai lavoratori tagli salariali lineari nel corso delle trattative collettive.
Anche Mercedes-Benz risente della difficile situazione del settore e deve adeguare i costi, ha dichiarato la portavoce dell’azienda. «La situazione economica rimane estremamente volatile in tutto il mondo. Solo aumentando in modo sostenibile l’efficienza potremo rimanere finanziariamente forti e in grado di agire», ha dichiarato. Risparmi significativi, anche nei costi fissi, hanno già messo l’azienda in una buona posizione di partenza: «Stiamo proseguendo su questa strada con calma ma con estrema coerenza», ha aggiunto.