Milan, Blue Skye vince in Lussemburgo il primo round su Elliott

Nuovo capitolo nella contesa tra gli ex soci del Milan, Elliott e Blue Skye, che dai tempi della cessione del club rossonero a RedBird hanno intrapreso una serie di battaglie legali. Ieri è stata infatti comunicata la decisione del Tribunale di Lussemburgo, su una delle cause che contrappone gli ex azionisti del club, ma si tratta soltanto del primo tempo di una vicenda dove per ora ha vinto Blue Skye. Ma Elliott non si fermerà e riformulerà e ripresenterà una citazione diretta secondo le linee guida che il Tribunale ha fornito ieri.

Nello specifico, la nona sezione del tribunale del Lussemburgo ha infatti respinto le richieste di condanna per ricatto ed estorsione formulate sul piano penale e civile dal fondo Elliott contro la società Blue Skye. L’ex proprietario del Milan aveva denunciato la società di Salvatore Cerchione e Gianluca D’Avanzo con i capi d’accusa sopracitati, in seguito alle accuse mosse dopo la cessione del club a RedBird. Blue Skye rivendica infatti che l’operazione di vendita a RedBird è stata fatta in frode ai diritti degli azionisti di minoranza.

Ieri è stata bocciata la richiesta di Elliott, che il tribunale lussemburghese ha ritenuto «irricevibile», costringendo quindi la famiglia Singer a pagare le spese legali. Ma la partita tra Blue Skye ed Elliott non è per niente conclusa. Quest’ultimo è pronto a presentare una nuova denuncia, secondo le linee fornite dal Tribunale lussemburghese.

Secondo un portavoce di Elliott «il Tribunale del Lussemburgo ha stabilito che la citation directe di Elliott deve essere redatta in modo più preciso prima di poter considerare il merito delle accuse che Elliott ha mosso contro BlueSkye. Elliott intende tenere conto di tali linee guida, riformulare e ripubblicare la citazione diretta».

Source link